Ok a transazione con privati, svolta per lavori “variantina” S.R. 69

Dopo la delibera della Giunta di Giulia Mugnai, via alla conclusione del progetto esecutivo. Poi la ripartenza dell’opera


La Giunta della sindaca Giulia Mugnai, il 21 aprile, ha dato l’ok alla delibera che permetterà al Comune di acquisire, tramite una transazione con privati, la porzione di terreni su cui passerà l’ultimo lotto della “variantina” alla S.R. 69.  
Si tratta di un provvedimento che deriva dall’accordo di programma siglato nel giugno 2015 tra Città Metropolitana di Firenze e Comune di Figline e Incisa Valdarno, grazie al quale il Comune è divenuto stazione appaltante ricevendo in dote anche i 2.536.366,27 euro stanziati dalla Regione per la realizzazione del lotto mancante al completamento dell’opera. Ricordiamo che questo passaggio di risorse si è reso possibile anche dall’assenza dei vincoli del Patto di stabilità, che permette al Comune di Figline e Incisa Valdarno, in quanto nato da una fusione, di non avere certi limiti di spesa fino al 2018.

Adesso la novità è rappresentata da questa transazione da 168mila euro, somma anch’essa trasferita al Comune dall’ex Provincia di Firenze e che va a chiudere una vicenda lunga diversi anni che finora ha impedito la realizzazione dell’ultimo lotto della “variantina”, in particolare del tratto che inizia dal ponte sul torrente Gagliana e termina in prossimità della rotatoria in zona stadio, per una lunghezza totale di 600 metri.

L’opera è suddivisa in tre stralci per uno stanziamento complessivo di oltre 5 milioni di euro. Il primo riguardava il ponte sul torrente Gagliana ed è stato realizzato nel 2004, il secondo era il collegamento tra la rotatoria di via Pampaloni e la rotatoria dietro lo stadio e si è concluso nel settembre 2009, mentre adesso si attende la realizzazione del terzo ed ultimo stralcio.

La transazione sarà perfezionata nei prossimi giorni e il Comune – che nel frattempo ha effettuato una approfondita revisione del progetto definitivo – potrà dare il via alla procedura per laprogettazione esecutiva (fine prevista entro il 2016) e successivamente avviare la gara per realizzare un’opera attesa da quasi 30 anni.

“Con questa transazione mettiamo la parola fine agli strascichi burocratici che l’ex Provincia ci ha lasciato in eredità – hanno commentato la sindaca Giulia Mugnai e l’assessore ai Lavori pubblici,Caterina Cardi -. Con l’accordo firmato a giugno, il Comune si è assunto la responsabilità diretta di concludere l’opera e questa transazione rappresenta un passaggio cruciale di un progetto strategico per la viabilità della città”.